Terzo consiglio comunale 2020 (30 giugno 2020)

🔸 Innalzamento del tetto di spesa per consulenze urbanistiche a 5.000 euro: Costa chiede informazioni sul piano per la riduzione del consumo di suolo, Benincà risponde che non è pronto, nonostante la proroga concessa dalla Regione Veneto lo scorso anno. Stanno ancora aspettando le linee guida dal Comune di Vicenza, capofila del progetto, con il 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝘁𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮. Il punto passa con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari della minoranza.

🔸 Approvazione del rendiconto finanziario anno 2019: il dibattito ruota attorno al nostro emendamento che chiede, vista l’emergenza Covid-19, di spostare 𝟲𝟮𝟬.𝟬𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 previsti per un nuovo stralcio degli impianti sportivi, a misure di 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗻𝗱𝗲𝗺𝗶𝗮, alla 𝗺𝗮𝗻𝘂𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲, al 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 e per 𝘀𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶 𝗳𝗶𝘀𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲. Il Sindaco risponde che non c’è bisogno di questo storno perché la giunta ha già preso tutti i provvedimenti necessari, e che lo stralcio degli impianti è nel loro programma elettorale e non può esserne rinviata la realizzazione. Nonostante le proteste il sindaco chiede 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 dell’emendamento. Il capogruppo di Monticello che Vorrei vota dichiarandosi: ”Favorevole al voto contrario al respingimento dell’accoglimento del voto favorevole all’emendamento”.
Tutta la maggioranza boccia l’emendamento.

Segue un breve scambio in cui Ceron afferma di essere appena arrivato e quindi non gli si possono imputare questioni del passato. Vero, è in giunta solo da 16 anni.

🔸 Mozione MCV sulla modalità di votazione univoca: ultimamente le proposte della maggioranza vengono votate in maniera normale, chiedendo chi è favorevole, mentre le proposte dell’opposizione vengono messe in votazione chiedendo chi è favorevole al rigetto. Così la maggioranza vota sempre sì, mentre la minoranza è 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗮 𝘃𝗼𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗼. Viene respinta dalla maggioranza.

🔸 Mozione MCV di trasmissione in streaming dei consigli comunali: modo per garantire 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 e 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, sembra impossibile perché in sala consigliare la connessione è troppo debole. Il sindaco risponde che idealmente è d’accordo con i presupposti della mozione ma chiede ai proponenti di ritirarla, promettendo che al più presto si darà seguito alla richiesta, come aveva chiesto per la mozione sulla plastica monouso che 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗰𝘂𝘀𝘀𝗮. Mozione respinta dalla maggioranza.

Fatti, non chiacchiere!