Anche a Monticello Conte Otto il voto delle Politiche ha premiato in maniera clamorosa il partito di Giorgia Meloni.
Nel 2018 Fratelli d’Italia era poco sopra la soglia, nell’ultima tornata ha raggiunto il 31% dei consensi, cannibalizzando i due vincitori delle precedenti elezioni politiche: la Lega che ha perso più della metà dei propri voti e il Movimento 5 Stelle crollato dal 24,67% al 5,05%.
Il PD ha sostanzialmente tenuto. Mentre gli esordienti Azione-Italia Viva hanno sfiorato il 10%, e tra le altre forze politiche Forza Italia si è fermata sotto il 6% e i Verdi e Sinistra Uniti a poco più del 4%.
E poi c’è il secondo partito in percentuale, quello degli astenuti che ha raggiunto il 25%!

Più della metà degli elettori ha scelto i partiti di Centro Destra, come accade spesso da queste parti, ma questa volta c’è un evidente sbilanciamento a destra, anzi all’estrema destra.

Inoltre, a differenza di quanto avvenuto a livello nazionale, i 5 Stelle hanno perso gran parte del loro elettorato: è lecito pensare che anche da quella forza politica ci sia stata una forte migrazione di voti verso destra.
Vento di protesta e sirene populiste, anche qui nel Veneto operoso nulla di molto diverso dal resto d’Italia.
Ma le forze del centro sinistra, piccole o grandi che siano, ora più che mai devono evitare di arroccarsi, di deplorare l’aria che tira, di mascherarsi dietro proposte più populiste che sinistre, e si devono interrogare sulle radici profonde del malessere dei cittadini che ha portato a questo risultato elettorale.
Il centro sinistra non può vincere solo contando su chi sta già bene, su chi è già privilegiato, ma deve tornare ad ascoltare gli ultimi e le minoranze, le necessità del paese reale, che talvolta vota per rottura.
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Non basta avere tenuto la percentuale di voti a Monticello, non basta nemmeno essersi dimostrati affidabili nel momento delle difficoltà in Italia…bisogna ascoltare, analizzare, proporre dando una speranza, bisogna provare a motivare soprattutto quei cittadini che, elezione dopo elezione, decidono sempre più numerosi di disertare le urne.
Da loro, assieme a loro, bisogna ripartire.