Tornare a piantare sui terreni di proprietà del Comune alberi lungo le strade e i corsi d’acqua, per ridurre l’aumento di CO2 dovuto alle attività umane, creare nei siti individuati dal PAT un bosco di pianura.
Garantire la manutenzione regolare delle aree verdi … 

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Terzo Consiglio Comunale 2022

11/10/2022 15:23

MonticellocheVorrei

Consigli Comunali,

Terzo Consiglio Comunale 2022

Resoconto del terzo consiglio comunale del 2022, svoltosi il 28 luglio.

Consiglio comunale del 28 luglio 2022

 

Verifica equilibrio di bilancio e ricognizione stato di attuazione dei programmi

Nella sua relazione accompagnatoria, il responsabile Gasoli rassicura sull’equilibrio di bilancio di previsione del nostro Comune.

Alcune osservazioni: 

Nel I semestre è già stato impegnato il 73% delle risorse di parte corrente, per gli impegni fino a fine anno si attingerà dall’avanzo di esercizio. Il fondo rischi per contenzioso di natura legale è molto consistente, ora €1.290.000. Il contenzioso è in costante aumento (a parte quello “storico” per la rottura dell’oleodotto militare) e tocca sempre più questioni di urbanistica, cui si aggiunge ultimamente il complicato capitolo della riduzione del consumo di suolo.

La valutazione conclusiva di Gasoli è: “non si rende necessaria l’adozione di provvedimenti per il riequilibrio di bilancio” 

 

Variazione n.3 bilancio previsione 2022_2024

Alcune osservazioni.
La prima sulla tariffazione servizio rifiuti, con lo stanziamento di quanto dovuto a Soraris per lo sconto di circa 70.000 euro a favore delle utenze non domestiche, (fondi dallo Stato a ristoro ex Covid-19) e in particolare al passaggio in delibera che riguarda i tempi tecnici per la fissazione delle tariffe.

La legge n. 228 del 25/2/2022 fissa il termine al 30 aprile di ogni anno, ma quest’anno il Consiglio le ha deliberate solo il 31 maggio scorso; le bollette erano state emesse a metà marzo, con scadenza prima rata al 30 aprile. Questa sfasatura tra fatturazione e tariffazione ha creato e creerà problemi per scarsa trasparenza, con ulteriori richieste di chiarimenti alla Soraris, che già questa primavera non è stata in grado di dare, o non ha voluto rispondere adeguatamente agli utenti. 

 

Una seconda osservazione sulla revisione (in aumento) del quadro economico per il secondo stralcio dei lavori all’ ex poliambulatorio (rifacimento tetto e risanamento pareti esterne, gara andata deserta due volte). Le nostre obiezioni su come stanno  procedendo per il riutilizzo dell’ex sede del distretto si rafforzano: 99.900 euro per il piano terra, cui i medici del gruppo hanno dovuto aggiungere 30.000 euro per adeguamenti necessari e urgenti all’impianto elettrico, alla climatizzazione, alla disposizione dei locali. Il secondo stralcio di 94.000 euro, con l’aggiunta di 37.000 euro porta il costo dell’intervento a superare i 250.000 euro, con l’avvertenza che non sappiamo quanto ancora costerà la sistemazione del primo piano; che sarà necessario dotare di ascensore, per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Basteranno altri 150.000 euro? Con una spesa finale prevedibile intorno ai 400.000 Euro!

 

La terza osservazione riguarda lo stanziamento di 40.200 euro per acquisto arredi per il 2° piano delle elementari, quindi i lavori dovrebbero essere ultimati. A quando l’inaugurazione e quale sarà l’utilizzo effettivo di questa opera pubblica attesa dal 2009?

 

Assestamento bilancio previsione 2022_2024
In particolare “maggiori spese di investimento per nuova viabilità in via Selmo” per 50.000 euro.
Ci sembra necessario chiarire i retroscena.

Con la delibera del Consiglio Comunale n.48 del 25/10/2017 variante parziale al PRG per realizzare collegamento viario tra la nuova lottizzazione di via Selmo e vicolo Lariolo, mediante esproprio dell’area necessaria (valore di esproprio 50.000 euro). La somma viene messa a disposizione del Comune dai lottizzatori, con quella specifica causale.

Gli espropriandi ricorrono al TAR Veneto, che accoglie il ricorso e annulla la delibera CC di variante urbanistica e esproprio.

 

Pur accogliendo le prescrizioni del TAR, ma decisa a collegare via Selmo con vicolo Lariolo, il 14/5/2020 con delib n. 57, la Giunta incarica Ufficio Tecnico di riavviare la progettazione tramite professionista esterno. Il 30/6/2022 la Giunta con delibera n. 82 verifica che nessuno ha ottemperato alle disposizioni di cui sopra, anche a causa dei frequenti avvicendamenti nei ruoli apicali del Settore tecnico. 

Il 5/7/2022 il presidente del consorzio PU Parmesana invia un’ingiunzione al Sindaco, tramite avvocato, chiedendo la restituzione tassativamente entro 15 giorni di calendario dei 50.000 euro a suo tempo versati in conto esproprio dell’area necessaria alla realizzazione del collegamento viario. Il 13/7/2022 la Giunta con delibera n. 93 chiede agli Uffici di ingaggiare un avvocato per una consulenza in merito. Da verificare che questa ingiunzione non interferisca formalmente con questo punto 5) all’o.d.g., inficiandolo: può il Consiglio ratificare una delibera di Giunta che utilizza un importo sotto contenzioso? La Zanini minimizza, dà per scontato che la lite si risolva tra avvocati, senza finire in tribunale.

Dobbiamo ricordare ai tre sindaci/assessori Zoppelletto, Benincà e Ceron la loro responsabilità condivisa in questa incredibile vicenda, che mette in evidenza la loro incapacità nel programmare la gestione del territorio: non si avvia una lottizzazione senza aver prima predisposto una viabilità  adeguata. Quella in questione prevede 27 nuove unità abitative, in aggiunta alle 15 preesistenti, con unico sbocco sulla via Parmesana, privo di visuale, servito da un semaforo a chiamata, sbocco per di più condiviso con una pista ciclopedonale molto frequentata.

 

Mozione MCV tutela delle risorse idriche del nostro territorio
Mozione  talmente condivisa da essere ovviamente respinta.
Ma si assiste ad un iniziale segno di insofferenza con voto d’astensione da parte dell’Assessore Benincà e Consigliere Zocchetta verso la scelta dettata dalla propria maggioranza.
Qualche giorno dopo la bocciatura, dopo esserci sentiti dire che l'Amministrazione locale non può intervenire sul tema, compare sul sito del Comune un avviso recante misure del nostro atto amministrativo.
Come al solito si bocciano le mozioni ma si copiano i contenuti!